Dito a scatto


Dito a scatto: il Dr. Michele Cespites, nello Studio di Fisioterapia e Riabilitazione in Calabria, a Vibo Valentia, può aiutarti.

Dito a scatto: cos'è e cura a Vibo Valentia

Tutti i giorni le nostre mani compiono diversi tipi di movimenti. Nel momento in cui è presente un'infiammazione di un tendine, un dito si potrebbe bloccare in posizione piegata e si verifica il "dito a scatto". Questa condizione, che tecnicamente prende il nome di tenosinovite stenosante, riguarda le parti della mano atte alla flessione delle dita, ovvero le pulegge e i tendini  della  mano.

Se provi dolore muovendo la mano o ce l'hai bloccata da un dito a scatto, a Vibo Valentia puoi curarlo con i trattamenti fisioterapici del Dr Cespites.

Vediamo meglio in cosa consiste il dito a scatto, quali sono i suoi sintomi e come curarla senza intervento in Calabria.

Sintomi del disturbo

Come anticipato, la tenosinovite prevede un'infiammazione che, nello specifico, riguarda il rivestimento della guaina del tendine.

Lo scatto rappresenta il sintomo più evidente di questa patologia. Esso proviene dal fatto che il tendine ha problemi a spostarsi per via di un rigonfiamento in una parte della guaina tendinea della puleggia. Questa difficoltà con il tempo, oltre al dolore, crea un impedimento allo scorrere del tendine che finisce per bloccarsi e "scattare".

Nei casi più gravi il paziente potrebbe addirittura non riuscire facilmente a far tornare il dito alla posizione di partenza. Potrebbe inoltre comparire un nodulo dove si trova l’ispessimento della puleggia interessata. Chi soffre di questa condizione proverà dolore anche al solo tocco, e in fase acuta, persino con il dito a riposo.

Tenosinovite: cause e possibili rimedi

Più che le cause, del dito a scatto si conoscono i fattori di rischio, che sono:
  • piccoli ma ripetuti traumi;
  • professioni che prevedono un gran impiego di lavoro manuale come il manovale, il giardiniere, il cuoco, il massaggiatore, ma anche chi lavora a lungo al pc;
  • compresenza di patologie come l'artrite reumatoide o psoriasica ed il diabete;
  • età superiore ai 30 anni.
Il dito a scatto si cura alleviando o eliminando il dolore e l’ispessimento della puleggia. A seconda del caso specifico, esistono due modi in cui procedere:
  • stabilendo delle sedute di fisioterapia, da associare ad una cura farmacologica;
  • attraverso un intervento di chirurgia mininvasiva.

Come curare il dito a scatto con la fisioterapia a Vibo Valentia

Per evitare o migliorare l'esito di un intervento chirurgico, la fisioterapia include l'azione di tecniche di terapia manuale, mezzi fisici, esercizi specifici e ortesi.Mentre la terapia riduce la tensione dei tessuti, i device fisici ad alta tecnologia stimolano biologicamente il tessuto. Tra questi troviamo:
  • tecarterapia, che, attraverso l'emissione di onde elettromagnetiche ad alta frequenza, stimola una normalizzazione del potenziale della membrana infiammata ed aumenta il microcircolo;
  • ipertermia, che, come la tecar utilizza delle onde elettromagnetiche, ma ad una frequenza ben definita. Essa risulta ideale per i trattamenti localizzati.
  • ultrasuoni, che sfrutta le onde acustiche.
  • laser ad alta potenza.

Otre a usare questi mezzi, il fisioterapista agisce anche attraverso esercizi specifici per migliorare e rafforzare il tono muscolare. Di suo il paziente dovrà cercare di adottare a casa le posizioni ed i comportamenti che gli saranno raccomandati dal professionista.

Infine, tra le ortesi più comuni in presenza di tenosinovite ci sono dei tutori a rigidità variabile.

Puoi risolvere la condizione di dito a scatto a Vibo Valentia fissando con il Dr Cespites un appuntamento conoscitivo ed una terapia personalizzata adatta alle tue esigenze.